In silenzio, per vivere un sogno
ho cercato parole leggere
un nuovo sentire di te, che non c'eri.
Ero bimba, sperduta e incosciente
quando hai spento il tuo grande sorriso
e hai lasciato il mio mondo in sospeso,
attonita gente.
Mi rincorri, nei sogni più strani
dove io tendo forti le mani
per cercare carezze al tuo viso
e mi manchi, sorriso.
Mi manca il calore dei baci
che davi ai miei occhi furiosi
alle mani incapaci
di una bambina.. dell'Io che ero prima.
Mi manca alle labbra quel gesto
che sempre accompagna i bambini:
la prima parola di tutti...
di te, cara mamma, che c'eri.
4 commenti:
Ciao ho letto le tue poesie, sono belle....ho trovato il tuo indirizzo su Natura mediterraneo io ho il nick di Congo, mi piacerebbe visitassiil mio blog su msn http://congo1958.spaces.live.com/
Grazie Giancarlo.
ho visitato il tuo blog e mi sono commossa.
Me lo guarderò con calma ancora, prossimamente.
Grazie per le te parole!
Kris
quello che stavo cercando, grazie
molto bella questa poesia!! complimenti... sono gianluca pace e ho da poco creato il mio bloe www.paranooyde.blogspot.com e vorrei pubblicare questa poesia, se vuoi puoi risp a paranoyde@hotmail.it
ciao e complimenti..
Posta un commento