Si potrebbe creare un post nel quale poter dare consigli per perfezionare i propri componimenti poetici?
Nel quale si potessero avere consigli sull'impostazione della metrica, del verso, della cadenza e della forma stessa della poesia.
Potrebbe servire questo??
Almeno a me.... si !-)
Un saluto a tutti!!!!
Giakaos
Là dove perdon senso i fatti, ecco parole prender lentamente forma e giri senza fine condurre il tempo a perdersi in un sogno. L'angolo di Chimera è qui, per quello.
22 maggio 2007
Campagna elettorale.
Ed ecco la sfilata in maschera
manifestanti
volantini
santini.
Carta sprecata
per far girare facce di plastica
con quel sorrisino
genuino
affabile
magari imperioso
fiero
da duro e puro.
I pagliacci
si pavoneggiano davanti le moltitudini.
In posa
per mostrare tutta la loro
ieraticità
per mostrare tutta la loro
arroganza
per mostrare tutta la loro
pletoricità.
Modelli scadenti alla conquista
di un palco
di una poltrona
di un posto.
Un discorso in bocca
da ripetere fino al voltastomaco
e la maschera da Salvatore
sempre pronta per
l'apparizione.
Noi sempre lì.
In mezzo al pubblico
a guardarli.
manifestanti
volantini
santini.
Carta sprecata
per far girare facce di plastica
con quel sorrisino
genuino
affabile
magari imperioso
fiero
da duro e puro.
I pagliacci
si pavoneggiano davanti le moltitudini.
In posa
per mostrare tutta la loro
ieraticità
per mostrare tutta la loro
arroganza
per mostrare tutta la loro
pletoricità.
Modelli scadenti alla conquista
di un palco
di una poltrona
di un posto.
Un discorso in bocca
da ripetere fino al voltastomaco
e la maschera da Salvatore
sempre pronta per
l'apparizione.
Noi sempre lì.
In mezzo al pubblico
a guardarli.
Non mi rimproverare (A Laura)
Le tue parole mi fanno
ardere di rabbia.
Sono come un mare
in tempesta
contro la sabbia.
Mi livellano l'animo
correggono le mie ribelli curve.
Io odio
le tue filippiche assurde.
Sono come un cane randagio
che sulla tua strada hai attirato
adagio.
il pensiero di lasciarti
non mi ha mai assalito.
per amore
pur non capendoti
ti ho seguito.
Nella tua morsa di passione
sento calore.
Anche se odio la tua censura
non butterò il tuo amore.
ardere di rabbia.
Sono come un mare
in tempesta
contro la sabbia.
Mi livellano l'animo
correggono le mie ribelli curve.
Io odio
le tue filippiche assurde.
Sono come un cane randagio
che sulla tua strada hai attirato
adagio.
il pensiero di lasciarti
non mi ha mai assalito.
per amore
pur non capendoti
ti ho seguito.
Nella tua morsa di passione
sento calore.
Anche se odio la tua censura
non butterò il tuo amore.
L'anarchico.
Non vivo di regole
le conosco ma non le rispetto.
Non vivo di leggi
le osservo ma le trovo ingiuste.
Non vivo di razionalità
cerco di pensare ma
cammino d'istinto.
Sono
come un pezzo di carta
che brucia
e anzichè contorcersi abbandonato a terra
lievita e spicca allegro il volo.
Mi abbandono
alla completa libertà.
le conosco ma non le rispetto.
Non vivo di leggi
le osservo ma le trovo ingiuste.
Non vivo di razionalità
cerco di pensare ma
cammino d'istinto.
Sono
come un pezzo di carta
che brucia
e anzichè contorcersi abbandonato a terra
lievita e spicca allegro il volo.
Mi abbandono
alla completa libertà.
18 maggio 2007
Segnalazioni / Incontri d'autore/ Anna Lidia Vega Serova
APPUNTAMENTO IN LIBRERIA
lunedì 21 maggio 2007 ore 18:30
libreria Odradek via dei banchi vecchi 57 – Roma
Incontro con la scrittrice cubana
Anna Lidia Vega Serova
autrice di
Il giorno di ogni giorno
Interviene:
Geraldina Colotti
Sono una persona come tante altre, con le stesse paure e le stesse preoccupazioni di tutti,
con le mie ossessioni, le passioni e le fobie, piccole e grandi manie,
la stessa nudità di fronte alla morte e la voglia di essere amata in vita.
(traduzione di Silvia Di Marco)
A seguire sarà offerto il nostro aperitivo
Cuba libro
17 maggio 2007
Poesie / Lentamente Muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(Martha Medeiros)
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(Martha Medeiros)
16 maggio 2007
Segnalazioni/Libri/Il sogno cattivo
Poesie / fusi come conchiglie e mare
Ma di sorrisi
ella allagava il mondo
fino a sparirne
affranta e disadorna
Pingue dipinto
fragile
di muse
da ispirazione
facile, confuse
tra le conchiglie
e il mare.
Acqua
che non disseta
sporca di bianco
sogni lungovestiti
in raso e crini
ed ori rami e fiori
fusi
come conchiglie e mare
ella allagava il mondo
fino a sparirne
affranta e disadorna
Pingue dipinto
fragile
di muse
da ispirazione
facile, confuse
tra le conchiglie
e il mare.
Acqua
che non disseta
sporca di bianco
sogni lungovestiti
in raso e crini
ed ori rami e fiori
fusi
come conchiglie e mare
13 maggio 2007
Poesia / Mi sto ammalando.
Respiro a pieni polmoni
anche se l'aria
è pesante come il piombo.
Osservo con occhi spalancati
anche se la luce
filtra debolmente questa nebbia fumosa.
Ascolto a orecchie tese
anche se il rumore di questo traffico
ruggisce violento.
Accarezzo l'erba di questo prato
anche se la terra è arida
e appassita.
Assaggio il bagnato della pioggia sulle mie labbra
anche se è sapore acido.
Adattarsi è ammalarsi.
anche se l'aria
è pesante come il piombo.
Osservo con occhi spalancati
anche se la luce
filtra debolmente questa nebbia fumosa.
Ascolto a orecchie tese
anche se il rumore di questo traffico
ruggisce violento.
Accarezzo l'erba di questo prato
anche se la terra è arida
e appassita.
Assaggio il bagnato della pioggia sulle mie labbra
anche se è sapore acido.
Adattarsi è ammalarsi.
06 maggio 2007
Segnalazioni/Libri/Bilico
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