30 novembre 2007

Riflessioni/ Voi che non sapete

A tutti voi che ancor non mi sapete, vorrei talvolta svelare il panorama di questo abisso curvo ed incostante che mi appartiene in fondo per davvero. All'apparenza ferma e ben decisa, son per la verità molto insicura. Sembro diretta verso un dritto dove, per scoprir di giungere poi altrove. Caos che gestisco (male) mi appartiene, figlio della mia vita ricca e varia, di mete infrante o solo decadute, scelte cruente di ricominciare, bruschi ripensamenti per la strada, cose che rendon fragile l'umore.
Ora, vi chiedo, perchè mai vedete in me l'amica attiva e battagliera, quella che deve sempre prontamente risolvere problemi ed avventure? Perchè dovrei, adesso che sapete, sempre incarnar l'amazzone sicura, la mascolina donna che si muove certa di avere sempre la vittoria?
Io son dell'ordine avversaria vera, del caos farò bandiera per la vita, voglio giornate piene di ore vuote dove pigrizia regni senza fine. Tornare nella bolla di sapone dove posso guardare tutto il giorno, lento lo scorrer vano delle ore senza quest'ansia della prestazione senza battaglie e guerre da affrontare.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Tu sei speciale, capace di rialzarsi da abissi in cui chiunque annegherebbe e di far vedere il cielo terso a portata di mano quando ti lasci contagiare dall'entusiasmo contagiando in pari modo chi ti sta vicino.
E l'ordime ... lungi dall'essere un pregio, spesso non è che l'arma dei mediocri per difendersi dalle bizzarrie delle vita, che un animo pronto sa invece affrontare con un'abilità e una creatività "partenopea" che di più è negata.Tu sai rendere possibile l'impossibile ... non smettere mai di essere così ...

giakaos ha detto...

L'umanità di cui è fatta questa riflessione è immensa!!
Grande Irene... Complimenti!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ecco che grida, ecco che piange.
No, a bassa voce ecco, si frange.
Grande guerriera, amica cara,
la tua tristezza mi resta amara.
Tergiti gli occhi principessa guerriera
e nel tuo caos ergiti fiera,
che nel casino senza ragioni
ci sono tutti i sentieri buoni.
Fuor della bolla, ma senza una Legge
sulle sue gambe ognuno si regge,
quel che ti serve in ogni momento è solo un po' di discernimento.
Solvi gli enigmi, scegli la strada
correrà sempre su filo di spada.
Non ti fermare a guardarti la vita
mentre ti scorre via tra le dita.
Vivi, Chimera mia benedetta,
vivi cara mia amica perfetta.

L.