28 luglio 2006

Fumolento / Gelato al Toscano

Trovato un sussurro in rete.. qualcuno ha assaggiato il Gelato al Toscano, presso la Locanda Liuzzi di Cattolica.
Per prepararlo sembra che "utilizzino il "riserva" che lascia il "raschiorino in gola" tipico del sigaro!" [fonte http://www.cigarassociation.it/home/default.asp#ForumLink]

Così ne parla il Touring Club Italia:
http://www.touringclub.com/ITA/viaggiatori/questa_settimana/archivio/2005/27_aprile-3_maggio.aspx

Locanda Liuzzi Cattolica, via Fiume 1 (angolo via Carducci), tel. 0541830100
Chiuso giovedì (in estate, sempre aperto)
Prezzo medio 35 euro
Titolare Raffaele Liuzzi (anche in cucina), Sabrino Di Rienzo

La ricetta
g 100 di panna
3 tuorli
Un grammo di tabacco
g 40 di zucchero
g 10 di sherry Pedro Ximenez

Bollire la panna con il tabacco e lo sherry. Montare i tuorli con lo zucchero. Versare la panna sui tuorli e far girare nella gelatiera (in alternativa a mano).

27 luglio 2006

Fumolento / Appunti utili - rivendite

Elenco di rivenditori consigliati [da altri, in rosso quelli che io ho conosciuto, in grassetto i miei preferiti] a Roma:


http://www.andreadisilvestro.it/sigari/tabaccreg.php?reg=Lazio

FINCATO FAUSTO: VIA COLONNA ANTONINA 34
SALTARELLI OLIVIERO: VIA CASILINA, 1914/A
DIONISIO MICAELA - BAR CANOVA: P.ZZA DEL POPOLO, 16
DI RIENZO TIZIANA: SALITA DE` CRESCENZI 3
NASPONI FRANCESCO: VIA MARCO BESSO, 12 - 14
CIPRIANI MARCELLO: PIAZZA BARBERINI 7
LUPIDI ENZO: P.ZZA G.VERDI 2
PAOLANTONI SERGIO: PIAZZALE K. ADENAUER 12
DIOTALLEVI ETTORE: VIA TAGLIAMENTO, 74/A
CAPUANI SERGIO: PIAZZA ISTRIA 1
CAPOLEA GIANSANTE: VIA SEBINO, 31
SERPILLI CESARE: VIA SOLFERINO 4
BENINCAMPI LAURA: PIAZZA NAVONA 75
VANNICELLI CARLO: VIALE G. MARCONI 600
SANSONE GIANLUCA: V.LE GIULIO CESARE, 181
PALLOTTA DARIO VIA PIAZZALE PONTE MILVIO N.22
MORICONI BENEDETTO: VIA LOMBARDIA 13
MARRA STEFANO: PIAZZA SANTIAGO DEL CILE, 22
LAGANA` GIUSEPPINA: P.ZZA DI S. CLAUDIO, 166/A
GANDINO GISELLA: VIA F. CIVININI 99
DELLA LONGA ENRICO: VIA COLA DI RIENZO 164
CINARDI SILVIO: VIA DELLA SCALA, 10
CESARETTI EMANUELE: VIA CALABRIA, 8/A-10
CASSANO LORENZO: VIA L. LILIO, 87
BIANCHI PAOLA: PIAZZA COLA DI RIENZO 83 A
AURELI DANIELA: VIA DELLA BUFALOTTA, 168
GREGORI MAURO: PIAZZA DELLA ROTONDA, 80

Segnalati a Bologna

ROBOTTI ANGELA TAB. PASCAL VIA DELL' ARCHIGINNASIO, 2/B BOLOGNA
NERI LAMBERTO- bar MINIME' VIA A. COSTA, 204 BOLOGNA
TABACALERA PARIDE VIA RIVARENO 76 BOLOGNA
TAB. LEONCINO DI GALLI FRANCA VIA MARCO EMILIO LEPIDO, 186/20 CEN BOLOGNA
POMENTALE MASSIMILIANO P.ZZA MAGGIORE, 5/A BOLOGNA
BOLOGNESI ANNA MARIA - TAB. MANUELA VIA TOSCANA 26 C BOLOGNA
PERULLI PAOLA - TAB. DEI TRIBUNALI P.ZZA TRIBUNALI, 5 BOLOGNA
MANFRINATO ANTONIO TABACCHERIA IL VIZIO VIA BENTINI 59 BOLOGNA


Detto da me / EF Storia di un disastro

Ho deciso quest'anno di premiarmi con un corso di lingue all'estero. Londra, anzi, Hastings, ridente cittadina sulla costa che mi veniva proposta dalla E.F. Educational.
Catalogo molto convincente, prezzi relativamente contenuti, parto con il primo tentativo di iscrivermi - via internet, sito molto ben fatto- siamo agli inizi di Aprile, quando la primavera torna a riempirmi di energie e voglie di fare.

Mi giunge una simpatica email di risposta automatica informandomi che da li a qualche giorno sarei stata contattata da qualcuno per dar seguito alla mia pratica.

Passano i giorni ed io non sento nessuno. Ma sono testarda, pigra ma testarda. Così decido di superarmi, nonostante l'esperienza mi dica sempre che il buongiorno si vede dal mattino e questi disguidi potrebbero esser segno di scollegamento organizzativo. Telefono a Milano, indirizzo e telefono trovati sull'ottimo sito. Personale efficiente mi spiega che devo però rivolgermi a Roma, mia sede di competenza.

Telefoniamo a Roma, dunque. "Certo, facilissimo, mandi un fax a questo numero, con il modulo di richiesta che può scaricare da internet" (sito meraviglioso). Fatto.

Ancora giorni, che passano mentre io mi dilungo entusiasta a parlare con tutti di questo mio bel viaggio "premio" che mi impegnerà per metà delle mie ferie - ma che bello! vi rendete conto? - e che mi renderà migliore e più felice.

Pur non ricevendo conferme o la famosa documentazione che - mi avevano spiegato - doveva giungermi e nonostante non abbia ancora versato una sola lira.. decido di prenotare l'aereo, con Ryanair, per evitare di pagare chissà quanto alla fine. 120euri pagati online.

Sabato 15 luglio fa caldo a Roma
. Molto caldo. Asfalto che si scioglie sotto i miei tacchi a spillo. Ancora una volta supero la mia pigrizia e decido di raggiungere (rigorosamente a piedi, visto che con l'auto non si può arrivare fin li) piazza dei santissimi e onorabilissimi apostoli. Turisti e foto, bimbi dentro le fontane.

Raggiungo la sede della E.F. per scoprire che il personale che segue i corsi per adulti non presta servizio il sabato. Già qui l'irritazione mista a perplessità emergono prepotenti "Possibile? Gli adulti che fanno corsi all'estero .. in genere lavorano dal lunedi al venerdi, possono occuparsi di se stessi solo il sabato... e quindi sarebbe più normale che quel personale ci fosse magari il sabato e non il lunedi per esempio!?" mi dico, ma evidentemente l'"organizzazione" funziona così.

Mentre attendo con pazienza che una gentilissima signorina si occupi di me, assisto - me nolente - alle recriminazioni di una mamma infuriata che ha visto la figlia spedita anzichè nel paradiso della global comunication proposto dal sito e dal catalogo, in un diverso albergo. Nonostante cerco di non impicciarmi per non farmi turbare nel mio proposito di perseverare con il mio viaggio premio, percepisco termini forti come "pubblicità ingannevole" riferiti allo scambio senza preavviso di cui sembra esser stata vittima la figlia di qusta donna. Grazie a quello strano transfert che puntualmente fanno le mamme, non posso evitare di pensare che "Cavoli.. l'anno prossimo avrei voluto mandarci Giulia - mia figlia, 11 anni - temo che non sia il caso.."

Vedo il mio premio sempre più lontano.. ma la gentile signorina, controllata la mia pratica, mi confessa che non è in grado di dirmi niente senza l'intervento delle colleghe assenti e mi promette, dopo aver verificato i miei recapiti telefonici, che il lunedì sarò chiamata per chiarire. Io avrei anche pagato la quota di iscrizione, trovandomici. Tipo.

Inutile dire che lunedi non sento nessuno, martedi decido di inviare una email alla sede di Milano, lamentando la disorganizzazione e la totale mancanza di assistenza avuta e arrendendomi all'evidenza di dover rinunciare al mio atteso premio. Una sofferenza che mi costerà, oltre alla beffa, anche il danno di 120 euro, spesi per il biglietto, e che probabilmente non potrò farmi rimborsare.

EF mi risponde la sera stessa [che tempestività, ora eh?] sostenendo con serafica tranquillità le ragioni dei loro orari di lavoro (per carità, ognuno sceglie i propri orari di lavoro..) e rassicurandomi che la mia pratica è aperta e l'iscrizione confermata.. [peccato che tuttora io non abbia nulla in mano], che ho firmato un contratto e che quindi in caso di rinuncia ci saranno penali da pagare.

Pure.

Ho mandato un telegramma ufficiale, leggendo i caratteri corpo 5 (forse 6) con cui erano scritti i termini del contratto, per essere nei termini di legge nonostante il fatto che non avendo pagato nulla, sempre secondo quegli stessi termini, di fatto la mia pratica sarebbe stata bocciata.

Ed ora attendo. Ma ho già pagato. Con il 'premio' non avuto e soldi spesi a ufo per l'indifferente incompetenza di qualcuno.

26 luglio 2006

Poesie / Senza tempo.

Ho sentito sciogliersi
lacci senza tempo sbriciolati
come la polvere di certi libri in cuoio
che sgretolano pagine malmesse.

Ho sentito bruciare
giorni senza noi, senza futuro
come vento caldo che non sfiora
neanche un lembo di pelle
rimanendo vuoto inutile
tra le dita.

Ed ora sentro l'ansia
di questo vuoto sospirato d'anima
che vola da sola e guarda te distante
meta e metà ormai sacra
che mi divora giorni
senza tempo.

25 luglio 2006

Riflessioni / Sono una chimera

Sono una chimera, leggera e senza tempo.
Angolo di paradiso per chi vuole ispirarsi questa sera. Senza parlare, solo lentamente far l'amore.
Ma non chiedermi tempo, per favore.

Posso volare in alto, rapida e agile, come rapace furbo predatore. Posso cader veloce ed in picchiata trascinarti meco, pur nelle spire di cocente amore.
Ma non chiedermi tempo, per favore.

Vivo la vita per la sua larghezza, prendendo a morsi avidi le gioie e digerendo male i malumori, che mi dischiudon dentro l'amarezza.
E quando questo accade, in genere sparisco da me stessa. Come chimera muoio e come fenice il giorno poi risorgo.

Troppe parole a volte fanno male. Dammi silenzio, ora. Per favore.

18 luglio 2006

Poesie / Con tutta la passione che mi ispiri

Ti lascio un dolce bacio
con tutta la passione che mi ispiri
mentre la pioggia
spegne di noi

parole

15 luglio 2006

Fumolento/ Iseo e cigar club

Quando si dice la fortuna.. ! Forse (ma cambiando sesso?) potrò apprezzare due delle mie più grandi passioni insieme: sigari e lago di Iseo!! Leggete qui!

14 luglio 2006

Fumolento/ atto primo


Ho conosciuto Arma in un appuntamento al buio. Cercava donne fumatrici di sigari cubani con cui condividere ed ampliare questo piacere.
Io nel mio consueto ritardo,lei splendidamente seduta da Palombini all'Eur, che mi aspettava tatticamente dotata di libro "Sigari!" in bella vista.

Capita di riconoscersi immediatamente in una persona, al primo incontro, e così è stato con lei...

07 luglio 2006

Racconti / Cinema spot

Ho caldo.
Può solo l'odore di questo desiderio caldo estivo rendermi così instabile e fremente? Tra gambe umide sotto la tela fine della gonna, sento bagnarsi l'anima, gonfiarsi l'immagine in me della mia voglia....

Tempo presente / ancora un giorno qualunque

"Ancora un giorno di comunicazioni storte" ho pensato stamane, quando ho cominciato la giornata. Il telefono ha trillato di messaggi.
Tutti molto carini ma nessuno di quelli che aspettavo.
Non mi spavento più a non ricevere un messaggio che attendo, quindi ho risposto cortesemente alle carinerie e inviti della giornata, preparando una bella colazione a letto per il mio gioiello più grande.

Giulia mi ha guardato sorridendo e accoccolandosi ancora di più tra le coltri, nel fresco di questo ottobre romano che ancora non è gelo.
Colazione rapida e via, nella frenesia delle giornate infrasettimanali dove scuola e lavoro tirano la gonna recitando i tempi della giornata.

Pensavo, tra le mille corse mattutine, alla lettera che dovrei scrivere, piena di polemiche e verità nascoste, quelle che lascerò a lui quando sparirà per sempre dalla mia vita (e casa).

Mi chiedono, gli amici, come faccio a vivere sotto lo stesso tetto con una persona che ho lasciato non più di tre mesi fa. Civili e rispettosi fino al punto di andare a prendere il caffè la mattina al solito bar. Quanto mi faceva male i primi giorni!? Eppure non ero più innamorata di lui già allora. Ma le abitudini piacevoli sono le ultime a lasciarci facendoci soffrire come se stessimo abbandonando il paradiso.

Paradiso.. troppo bello per durare. Nessuno riesce a tenere una maschera per sempre ed io, che le maschere le odio infrangendole spesso direttamente sul mio brutto muso, figuratevi se potevo sopportare la sua.

La tv mi stordisce con le notizie del giorno. Politica e camorra... Miami a un passo dall'uragano (o il contrario?)... Gente che muore e che vive, come ogni giorno, in guerra.

Di te l'immagine
è mani sul manubrio
e vento tra i capelli sulla moto.
Righe di lacrime invisibili
mentre mi lasci
ma non lo capisci

dietro bugie
che sono valanghe
addosso a questo amore
nato dal nulla
che ora nel nulla
se ne va a morire

Mi chiedo perchè la gente non riesce ad essere completamente chiara e trasparente. Anche io appartengo alla gente.
Forse è solo che tutto sommato rende noiosi. Sapere tutto di se' e metterlo a disposizione degli altri. Ma poi capita di cercare qualcosa, la più ingenua delle cose distante mille miglia da qualcos'altro che non vorresti trovare. E invece ti imbatti in parole, verità che squarciano mantelli sulla notte.

Forse è questo che è capitato a lui, cercando tracce di me sotto i diversi nomi in cui mi ritrovo.. Kristine per esempio. Ed è approdato ad AE, probabilmente, il gioco di ruoli fatto per chi come me non vuol crescere.

Ma è un gioco, era un gioco. Sicuramente diverso che iscriversi ad una chat fatta ad hoc per incontrare gente - chat per single - mentre ancora sei, almeno in apparenza, legato ad altri.

Oggi poteva essere un giorno migliore, ma ho deciso di rovistare nel fondo fangoso della mia anima e tirare fuori le ragnatele.

A volte lo faccio, anche quando so di sbagliare.
Potrei parlare di sadiche aspettative, quando cerco di osservare negli altri le reazioni a miei comportamenti autolesionisti.
E mi da calore scoprirmi amata in modo schietto e sincero.
Pensare che non vorrei altro che rifugiarmi in un comodo lettone, tirare su le coperte e dormire, lasciandomi andare al nulla dei bei sogni.

Ma quanti anni ancora mi tocca vivere? La gente non lo capisce che per me è una sorta di punizione. Rimanere qui, appesa alle ansie ed ai timori delle passioni umane.. certamente dolci, non lo nego, eppure così terribilmente amare a volte!

Domani sarà un giorno migliore.
Domani che non ho te, chiuso nella griglia dei tuoi presenti. Vite che io non condivido, che mi escludono giorno per giorno crescendomi fuori.

Che strano puzzle, la mia vita. Se prenderò un giorno tutti i rimasugli che riesco a trascrivere sulla carta e li metterò insieme, appena prima di morire appunto, credo ne verrà fuori un bel pasticcio, di tempi sfasati e frasi fuori luogo.
Ed è così proprio tutta la mia vita. Tempi sfasati e frasi fuori luogo, mentre mi approprio del riflesso della vita altrui.

Basta così. Amo, questo è tutto.

06 luglio 2006

Riflessioni / donne 3

Dico ...

he di uomini si muore. Avete mai fatto caso come sono bravi loro a negarsi, non appena hanno capito di aver fatto presa sulla vostra psiche debole di donna? prima seduttori, si avvicinano facendovi sembrare di esser sempre presenti e pronti a togliervi di dosso ogni problema.
E più siete donne autonome, più vi lasciate bene abbindolare perchè ogni tanto anche la donna forte vorrebbe esser sorpresa di trovare un uomo capace almeno di eguagliarla.

Ed ecco la magia. Da donne seguite quasi inseguite a tratti.. vi ritrovate appese ad un telefono che non squilla più o lo fa di rado. Allora cosa fa la donna forte? Cerca immediatamente un bel rimpiazzo, anzi due che non si sa mai. E affoga i dispiaceri di un amore desiderato e perso nel gustoso sapor di amori sconosciuti. Si, perchè non ha mai senso lamentarsi, dannarsi l'anima per chi non ci segue. La donna, soprattutto quando è bella, viene trattata peggio di una pezza.

Certo, negli occhi di colui che amiamo vediamo tutto il mondo che vorremmo. E se lui è bravo a farci innamorare sa bene tender lacci e paraocchi. Tra le menzogne crea una vita credibile, che scivola silenziosa e puntuale sulla pelle. Ma quanti dubbi, se già sei passata per le mani di un bel seduttore.

Mi dite voi a che serve un fidanzato se non si può chiamarlo quando occorre? E questo 'occorre' è termine sottovalutato. Perchè può 'occorrere' anche solo per sentirsi dire "Buongiorno amore" o per perdere tempo quando l'ansia del mondo ci opprime e vorremmo solo una persona amica in grado di assecondarci.

Se siamo donne forti in cinico mode on allora reagiamo a questa totale inadeguatezza dell'uomo medio (seduttore o no) trovandoci una comoda storia clandestina con l'uomo bello e impossibile da cui sappiamo già - tacito accordo - di non poterci aspettare quel tipo di cose sopra citate.

...to be continued

05 luglio 2006

Poesia / Scrivere


"E scrivere
..scrivere fino a perdere
il fiato, fino a rompere
gli argini del già detto
e quel che è peggio, dopo,
leggere.


Spesso mi scrivo sotto
come se non bastasse
tutto questo."